L’unico trattamento previsto per la cataratta (opacizzazione del cristallino) è l’intervento chirurgico.
Il cristallino opaco viene sostituito con una lente intraoculare artificiale.
Lo studio del Dottor Federici offre la possibilità di personalizzare l’intervento in base alle esigenze del paziente, di scegliere il tipo di lente da inserire:
- Asferica: consente di compensare difetti di vista semplice, miopia, ipermetropia, permettendo inoltre di migliorare la qualità visiva. L’intervento è mutuabile.
- Multifocale: lente che permette di avere un ottima visione a più distanze, vicino e lontano.
- Torica: Lente che compensa difetti di vista derivanti da astigmatismo.
A chi si rivolge?
L’intervento si rivolge a pazienti affetti da cataratta, viene consigliato l’intervento chirurgico in base alle esigenze del paziente, in particolare quando la patologia inizia a interferire con le normali attività quotidiane, leggere o guidare di notte ad esempio. In ogni caso è consigliabile intervenire quando lo stadio della cataratta non è troppo avanzato, per evitare complicanze operatorie.
L’intervento si rivolge inoltre a persone che desiderano colmare i loro difetti visivi, per questo offriamo la possibilità di personalizzare l’intervento.
Norme di preparazione
In previsione dell’intervento vengono eseguiti i seguenti esami:
- Ecobiometria oculare;
- Biomicroscopia dell’endotelio corneale
In base allo stato di salute del paziente possono essere richieste indagini più approfondite mediante:
- Esami retinici: OCT , fluorangiografia;
- Topografia corneale;
- Ecografia bulbare;
- Campo visivo;
- Pachimetria corneale
Oltre all’esecuzione di esami pre-operatori va eseguita una terapia topica domiciliare pre e post operatoria.
L’intervento viene eseguito in day surgery, dura all’incirca 10 minuti e richiede anestesia locale con apposito collirio.
Per eseguire l’intervento è richiesto un adeguato stato di salute e una buona collaborazione.
La clinica dove effettuare gli interventi deve soddisfare determinate caratteristiche:
- Professionalità e serietà del personale medico e di accoglienza;
- Esperienza lavorativa;
- Accuratezza e pulizia degli ambienti medici;
- Strumentazione aggiornata e all’avanguardia;
- Anestesia eseguita solo utilizzando colliri;
- Utilizzo del laser nelle fasi iniziali dell’intervento, metodo meno invasivo di quello classico che prevede l’utilizzo del bisturi.