La topografia corneale è una metodica non invasiva che consente di rappresentare attraverso mappe colorimetriche le alterazioni di curvatura e spessore corneale, maggiore è il valore diottrico quanto maggiore sarà il potere refrattivo di quell’area.
Gli strumenti idonei a questa metodica sono i topografi corneali.
A chi si rivolge?
La tomografia corneale è adatta a pazienti di qualsiasi età, anche ai bambini, purché siano in grado di collaborare. E’ indicato in tutti i pazienti affetti da patologie corneali, come cheratocono, e prima di alcuni interventi di chirurgia corneale.
Inoltre la valutazione della curvatura corneale è diventata la base per il contattologo, per monitorare gli effetti della lente a contatto sulla cornea.
Norme di preparazione
Prima di una tomografia corneale è necessario astenersi dall’uso delle lenti a contatto per almeno 2/3 giorni al fine di evitare impronte e modifiche della curvatura corneale che potrebbero falsare i risultati.
Il film lacrimale deve essere sufficiente a garantire misurazioni attendibili non influenzate da irregolarità della superficie.